Anche quest’anno l’Osservatorio Zucchetti HR ha rappresentato la situazione e le opinioni degli HR Leader italiani, con l'obiettivo di mettere a fattor comune l'esperienza delle aziende e per delineare gli attuali trend HR, con un focus particolare sulla Trasformazione Digitale e il ruolo della tecnologia a supporto dei processi HR.

Oltre 1000 aziende caratterizzate dalla trasversalità in termini geografici, di settore e di dimensione, che, condividendo tra ottobre e dicembre 2022 la propria esperienza e rappresentando al meglio i diversi punti di vista in merito a buone pratiche HR e tecnologie a supporto, hanno contribuito a un risultato di rilievo nel panorama italiano, rispondendo, tra le altre, a queste domande:

• Quali sono oggi le sfide della Direzione HR?
• Come si sta evolvendo il ruolo della funzione HR?
• Come la tecnologia sta supportando il cambiamento HR?
• Come rendere lavoro e processi HR più sostenibili?

L’Osservatorio Zucchetti HR 2023 ha voluto approfondire l’analisi dei processi core HR e delle tecnologie a supporto alla luce di importanti fenomeni che stanno sempre più rivoluzionando e guidando la vita delle aziende, come il Talent Shortage, le «Grandi Dimissioni» o la centralità crescente del Benessere dei lavoratori e della Sostenibilità.

A questa edizione si aggiunge anche l'interessante studio di EggupLAB (l'academy di Eggup|Zucchetti specializzata nell'analisi delle competenze) "MULTIPOTENZIALITÀ E SOFT SKILL - L’individuazione di abilità distintive attraverso l’analisi delle soft skill".

Analizzando i risultati di oltre 600 partecipanti allo studio (342 multipotenziali e 306 gruppo di controllo) sono emerse indicazioni e spunti molto interessanti per individuare e sfruttare appieno la multipotenzialità in azienda, facendo tesoro di risorse che, contrariamente a quanto spesso è dato per scontato sul fronte della specializzazione, che pur è necessaria, possono fare la differenza, grazie alla loro capacità di individuare relazioni tra diversi ambiti, applicando competenze apprese in discipline diverse e in modi insoliti. Le persone multipotenziali sono pertanto un vantaggio competitivo per le organizzazioni in cui sono inserite, poiché sfruttando in maniera creativa, poliedrica e versatile tutte le loro conoscenze, risultano più inclini all'innovazione.

E riuscire ad avere in azienda strumenti di valutazione in questo ambito, contribuirà a derivare ulteriori vantaggi competitivi per le organizzazioni.